La recezione liturgica del concilio Vaticano II, da Sacrosanctum concilium a oggi

Cercare di verificare la recezione del concilio nel campo della liturgia è un compito difficile e complesso. Per questo è necessario anzitutto ritrovare le caratteristiche fondamentali di Sacrosanctum concilium, che saranno identificate in queste direttrici: pastoralità, completezza, complessità, coerenza, cattolicità (intesa come unità delle differenze). Alla luce di questa visione generale che emerge dal documento, si cercherà di verificare come è avvenuta la recezione seguendo cinque percorsi: istituzionale, rituale, teologico, celebrativo-formativo, pastorale. In questi percorsi, dove non mancano oscillazioni tra aperture e resistenze, alla Chiesa sono richieste fedeltà e responsabilità rispetto al concilio, affinché il processo di tradizione si mantenga vivo e vivifichi la Chiesa stessa.

Trying to verify the reception of the Council in the field of the liturgy is a difficult and complex task. For this it is necessary first of all to find the fundamental characteristics of Sacrosanctum concilium, which will be identified in these guidelines: pastorality, completeness, complexity, coherence, catholicity (understood as the unity of differences). In the light of this general vision that emerges from the document, we will try to verify how the reception took place by following five ways: institutional, ritual, theological, celebrative-formative, pastoral. In these ways, where there is no lack of fluctuations between openings and resistances, the Church is required to be faithful and responsible to the Council, so that the process of tradition is kept alive and enlivens the Church itself.