Egeria 15/2021

Rivista semestrale dell’Istituto Superiore di Scienze Religiose della Toscana (ISSRT) «Santa Caterina da Siena»

Contributi di Erich Przywara, Federico Franchi, Domenico Cambareri, Salvatore Glorioso, Maria A. De Giorgi, Silvia Nannipieri e Barbara Pandolfi

Egeria 15/2021

Domenico Cambareri

Cervantes per bilanciare Cartesio. Teologia e letteratura, bilancio post-conciliare


Abstract

La proposta dell’articolo è di elaborare una sintesi e un bilancio del rapporto tra teologia e letteratura a partire dal concilio Vaticano II. L’intuizione proviene dall’intensificarsi nell’ultimo periodo di convegni e iniziative di studio sull’argomento. Il titolo – che prende spunto dallo scrittore Milan Kundera – fornisce l’interessante prospettiva filosofica per cui la modernità è figlia – anche – della grande arte della narrativa; così è inimmaginabile un fare teologico che prescinda dall’esperienza della letteratura. Lo status quaestionis di questo antico dialogo ci permetterà di soffermarci sull’epistemologia di Jean Pierre Jossua (recentemente scomparso) che prediligeva indagare l’argomento scindendolo in scrittura teologicamente significativa e letteratura teologicamente rilevante. Entrambe le prospettive attualmente sopravvivono all’interno della riflessione definita «teopoetica» e – soprattutto sul versante anglosassone – del life writing, tentativi di ridare centralità all’esperienza umana nella riflessione teologica.

The article’s aim is to sum up the relationship between theology and literature since the second Vatican council. This text is inspired by the many conferences and study groups of nowadays that are highlighting this topic. The title – which draws inspiration from Milan Kundera the writer – relies on a philosophical idea that modernity is daughter of the great art of narrative too; therefore a theological act is unthinkable without taking into account the experience of literature. The status quaestionis of this ancient dialogue will lead us to the epistemology of Pierre Jossua (recently deceased) whose method was to split the topic into: theologically significant writing and theologically relevant literature. Both of them are present in the «theo-poetry» thought and – especially in the anglosaxon world – in the life writing, and they are attempts to place human experience at the centre of theological thought.

Citazione:

D. Cambareri, Cervantes per bilanciare Cartesio. Teologia e letteratura, bilancio post-conciliare, in Egeria 10/15 (2021), 51-69